domenica 5 aprile 2009

Librangolo - Spiritualità

Inizialmente progettavo di parlarvi di fantasmi simpatici dei romanzi gotici inglesi, quelli di cui Jane Austen ci fa ridere nel Northanger Abbey.

Poi ci ho ripensato... quindi abbiamo parlato del medioevo europeo, quando la spiritualità e la religione sembrava di impregnare ogni gesto, e il quale è destato a vita nel Nome della Rosa di Umberto Eco.

Abbiamo menzionato scrittori attenti al viaggio spirituale dei loro personaggi, come Herman Hesse (Siddharta) e Paulo Coelho (L'Alchimista).

Vi auguro belle feste di Pasqua con due citazioni da questi due libri:
L'amore mi sembra di tutte la cosa più importante. Penetrare il mondo, spiegarlo, disprezzarlo, può essere opera di filosofi. A me importa solo di poterlo amare; a me importa solo di poter considerare me, tutti gli esseri e il mondo con amore, ammirazione e rispetto. (Hesse)

Nessun cuore ha mai provato sofferenza quando ha inseguito i propri sogni.
Ascolta il tuo cuore. Esso conosce tutte le cose.
(Coelho)

1 commento:

RJ ha detto...

Faccio i miei complimenti al sito di Brussellando, un faro per la cultura italiana (e non solo) a Bruxelles.
Sia dal punto di vista estetico che da quello funzionale rispecchia la bonta' del concetto, l'acutezza dei contenuti e la freschezza del trio-e-piu'.
Bravi!
Roberto Java